«A volte mi pare che persino la lingua che parliamo sia stata infettata da un qualche virus che le toglie la sua forza. Certe parole, usate e riusate, specie a sproposito, hanno perso gran parte del loro significato. Parliamo sempre più spesso per cliché, ripetiamo modi banali di dire le cose, parliamo soprattutto distrattamente, tanto per fare conversazione. Amare, ad esempio, è una bella espressione, una parola potente. Ma non si può ogni giorno amare qualcuno o qualcosa, non si può allo stesso modo amare una persona o una cosa.»
Tiziano Terzani – Un altro giro di giostra