Sulle funzioni religiose, che sono di conforto a tante persone, malati compresi, si sarebbe dovuto trovare un sistema per consentirne lo svolgimento con le precauzioni del caso.
Penso anche a tutta quella povera gente che muore da sola senza l’unzione degli infermi, senza potersi confessare, senza i propri cari e nemmeno la presenza di un sacerdote.
Questo parroco, se è vero che avevano rispettato le precauzioni, mi piace moltissimo, finalmente qualcuno con gli attributi in una Chiesa forse troppo remissiva.