«Il gioco dei tarocchi, dunque, è solo uno strumento. Come tale, come tutti gli strumenti, può essere utilizzato per fare il bene o per fare il male.
Se utilizzato all’interno di una pratica di counseling, è uno strumento potentissimo per intervenire a livello profondo sulle persone e determinarne una loro ricchissima evoluzione in senso favorevole.
Se, invece, utilizzato per cartomanzia e scopi divinatori, è invece uno strumento per impoverire spiritualmente le persone, renderle schiave di un gioco per meri interessi economici, farle stare sempre meno bene a livello spirituale, renderle preoccupate, ansiose, angosciate e, in una parola, sostanzialmente infelici.
Fai sempre attenzione a stare dalla parte del bene, in tutto quello che fai.»
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