Chi presenta, a partire dal governo e da alcuni giornali, una riforma che facilita l’aborto come una conquista di civiltà è, da capo a piedi, nelle mani di Satana.
Chi fa questo imputridisce il linguaggio, violenta le parole e, di conseguenza, inietta il male nelle anime di tutti coloro che vi prestano ascolto e le compromette gravemente, proprio come vuole e comanda il suo padrone.
Questo il mio mite, petaloso e soprattutto laico parere.
Se lo condividi, condividilo, perché c’è bisogno che quante più persone vedano che un punto di vista diverso è possibile.
Basta un po’ di luce contro tutte le tenebre. Ma quel po’ è indispensabile.