1) Sono entrati con le credenziali di un dipendente dell’ente, o non custodite con adeguata sicurezza o riutilizzate in altri siti craccati.
2) Manca un backup valido dei dati che sono stati crittati, per cui o vengono aperti da chi ha fatto l’attacco o quei dati sono persi per sempre.
3) Naturalmente sono dati sensibili (chi si è vaccinato, chi no ad es.).
Complimentoni!
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