«Ora, svanito cosí dolorosamente quel sogno, si pentiva d’essere andata troppo avanti, e, tra tante cagioni di tremare, tremava anche per quel pudore che non nasce dalla trista scienza del male, per quel pudore che ignora se stesso, somigliante alla paura del fanciullo, che trema nelle tenebre, senza saper di che.»
Alessandro Manzoni – I promessi sposi. Storia della colonna infame
[wplinkpreview url=”https://amzn.to/3h32Pyy”%5D