Quali sono le patologie che consentono l’esen …

Quali sono le patologie che consentono l’esenzione dal greenpass? Iniziamo a ragionarci insieme nella puntata di radiosolignani di stamattina. Ascoltala, condividila, clicca qui ???

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«Decidono i numeri», detto dal magnifico e pr …

«Decidono i numeri», detto dal magnifico e progressivo Draghi a proposito delle restrizioni, é la versione modernista e demenziale del lavarsi le mani di Pilato.

É un’abdicazione totale e incondizionata al Nulla.

Chi dovrebbe governare si fa invece, tutto al contrario, governare esso stesso, finendo per perdere qualsiasi autorevolezza e
credibilità.

Ho parlato nei giorni scorsi della mania dell’uomo contemporaneo per i numeri, da cui é attratto come se fossero un distillato del suo nuovo dio, la scienza, ma che finiscono invece solo per essere veicoli per le sue nevrosi.

Ma chi e soprattutto come li vagheggia e definisce questi numeri, cui il nostro primo ministro sembra aggrapparsi con più determinazione di quella con cui un naufrago si abbarbica al suo relitto di legno?

Gli scienziati? I medici? I docenti universitari?

La prima categoria non esiste, se non nei fumetti e nei cartoni animati – sarebbe imperdonabile non menzionare il dottor Frink dei Simpson e Archimede di Paperino.

Quanto alle altre due, va detto e ben rimarcato che, come accade esattamente per tutte le categorie professionali, sono composte per la maggior parte da coglioni che non sanno fare il loro lavoro e non hanno competenze e preparazione adeguata.

Oppure dobbiamo pensare ai giornalisti, che titolano “morto per covid”, poi vai a leggere il testo dell’articolo e scopri che aveva 99 anni?

Ecco, se i numeri sono quelli forniti da queste categorie e in questo modo, allora abdicare a favore di questi numeri significa esattamente mandare il cervello all’ammasso e non avere alcuna – e sottolineo alcuna – speranza di ben governare.

Se così stanno le cose, come mi pare evidente che stiano, non so cosa ci sia da bearsi nel farsi governare da numeri falsi, bugiardi, improbabili, inattendibili, infondati, falsati e via dicendo.

Non so nemmeno cosa ci sia da esserne orgoglioso, sarebbe come dire «Ho progettato un razzo per la luna sul presupposto che due più due faccia sei!»

La realtà innegabile é che questo, nonostante il curriculum con due palle così del capo, é l’ennesimo governo fatto di fuffa, da cui c’è da aspettarsi qualche provvedimento azzeccato esattamente come ci si aspetta da un orologio rotto che segni l’ora esatta due volte al giorno.

Smetti di credere alle balle del mainstream, smetti di avere paura.

PS si capisce abbastanza che secondo me Draghi, nonostante le incensate che riceve da tutte le parti, é l’ennesimo damerino privo di sufficienti palle per gestire come si dovrebbe la situazione?

«Deve essere sospeso l’obbligo di indossare l …

«Deve essere sospeso l’obbligo di indossare la mascherina da parte di un alunno che abbia certificato problemi di difetto di ossigenazione per l’uso prolungato del dispositivo di protezione individuale durante tutto l’orario di lezione, essendo il pericolo di affaticamento respiratorio – in mancanza di una costante verificabilità con saturimetro – troppo grave e immediato».

Cons. St., sez. III, dec., 26 gennaio 2021, n. 304

Morti per covid? No: fattoidi!

Un esempio meraviglioso di come sia falsa e distorta l’informazione dei media in tempi di dittatura sanitaria o comunque «pandemia» da coronavirus.

Guarda questo articolo della sempre meravigliosa Repubblica che dice due cose diverse nel titolo e nel corpo del testo.

Secondo il titolo dell’articolo, l’uomo sarebbe morto di coronavirus. Anzi, più che morto sarebbe stato «distrutto», immagine che evoca una morte orribile tra mille sofferenze e prostrazioni.

In realtà, leggendo oltre, si scopre che la vera causa del decesso, tutto al contrario, é una infezione batterica ospedaliera, cioè contratta nell’ospedale dove si era recato per curarsi dal coronavirus.

Probabilmente, se non fosse entrato in ospedale per il covid non si sarebbe infettato e non sarebbe morto.

Ma il punto non è nemmeno questo: il punto è capire bene il modo distorto in cui funzionano i media.

Oggi, esattamente come ai tempi del fascismo, bisogna leggere tra le righe.

Altrimenti non sai cosa é successo davvero.

Il titolo, qui, é completamente erroneo. Se ti fermi al titolo, l’informazione che ne ricavi é erronea.

Un dato falso entra nella tua mente per sempre.

La tua mente non si riempie di fatti, ma di fattoidi cioè di cazzate.

Factoid è un termine coniato da Norman Mailer, nel 1973 nella sua biografia su Marilyn Monroe, che lo ha descritto come un “fatto che non esiste prima di apparire in una rivista o un giornale“.

Quanti sono i fattoidi diffusi dai media italiani e stranieri che abitano nelle nostre teste e della cui esistenza e verità siamo convinti?

Quelli che si sparano per disperazione dopo aver ricevuto un tampone positivo ne avevano ad esempio sicuramente la testa piena. Si sparano perché la narrativa dei media é quella di un virus che «distrugge» e quindi non lascia scampo.

Sei sicuro, a questo punto, che sia quello che non mette la mascherina ad attentare alla salute pubblica?

O non è piuttosto chi diffonde ad arte notizie false sulla realtà con l’evidente scopo di indurre timore e paura ingiustificati?

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«Un cittadino abruzzese ha deciso di ricorrer …

«Un cittadino abruzzese ha deciso di ricorrere al Tar contro il governo che, con i numerosi Dpcm fatti per fronteggiare l’emergenza Covid, avrebbe violato le sue libertà personali.»

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«Il Consiglio dei Ministri ha adottato il dec …

«Il Consiglio dei Ministri ha adottato il decreto legge, invece, in assenza delle condizioni previste dall’articolo 77 della Cost.»

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